Intervista a Tama Audibert team STARBOARD

Tama Audibert paddler locale di Tahiti e rider STARBOARD, secondo posto nel più grande evneto del mondo di SUPSURF. Siamo riusciti a strappare l’intervista su come si prepara un campione allo Stand Up World Tour.

Tama, al primo evento SUP nel 2010 sei finito al 2 ° posto pur essendo un tahitiano, hai idea di quanto grande sia stato questo evento?
Gli eventi del World Tour sono sempre abbastanza grandi, come tutti avranno potuto seguire gli eventi su internet (Hawaii e Francia 2010), quello di Tahiti, è stato lil più grande. Le condizioni in acqua erano davvero per folli, e gli atleti sono stati davvero incredibili, paragonabili a super eroi. 

Avevi mai partecipato a gare prima? In caso affermativo, in cosa e per quanto tempo?
Ho fatto solo gare locali in shortboard per 3 anni, poi longboard per circa 3 anni e ora e surf SUP gara per 4 anni. L'unica volta che ho avuto modo di fare una gara internazionale è stato durante i campionati del mondo di longboard 2008 in Costa Rica dove sono stato selezionato per far parte del Team di Tahiti.

Quando hai iniziato a SUP?
Ho iniziato a SUP circa 4 anni fa ed ero un longboarder.

Che cosa c'è di così speciale questo sport?
Per me, rappresenta uno sport completo, essendo un Waterman polinesiano, la canoa e il surf fanno parte del nostro stile di vita, così quando vidi il SUP fu una rivelazione.

Parlaci della tua attrezzatura?
9'8 "x29", 9'1 "x29" Carbon Pro, 8'5 "x30" Pocket Rocket Blue Touch, 10'3 "GunPro, un 8'5" x29 "Pro in Silver, 8'5 "x29" Carbon Pro, 12'6 "Carbon Race, 14 'runner .

Quali sono le caratteristiche che cerchi in una tavola?
Di solito guardo tavole che sono facili da manovrare, che possono avere una rapida risposta sia sulle onde che in flat water. Cerco tavole che possano adattarsi al mio peso 97 kg e alle condizioni d'onda.

La pagaia: l'albero rigido o morbido, la pala grande o piccola?
Preferisco avere un albero morbido e pala piccola per il surf, pala un po’ più grande per il race.

La comunità di Tahiti, come vede lo Stand Up Paddling?
Credo che questo sport sia davvero in rapido aumento con tahitiani, così come per il resto del mondo. E’ facile ottenere ottimi risultati in poco tempo, è un ottimo per passeggiare sul mare o semplicemente per rimanere in forma e migliorare l’ equilibrio. Qui a Tahiti la maggior parte delle persone praticano surf e canoa outrigger, lo Stand Up Paddling è solo la perfetta combinazione di questi due sport! I professionisti di ora sono gli ex shortboard o longboarders che ora pagaiano e si divertono.

C'è una differenza tra la comunità surf e la comunità SUP?
No nessuna differenza, a mio parere lo sport va al di là dei soliti luoghi comuni.

Secondo anno della Lega Waterman's World Tour, hai notato qualche differenza nell’organizzazione, nell'attenzione dei media e dei partecipanti?
Beh, sembra che la Lega Waterman's World Tour stia diventando sempre più importante, ci sono molti più parteciapanti rispetta all’anno passato. E T. Boxford e il suo team stanno davvero facendo un ottimo lavoro per il successo di tutti gli eventi.

Qual è la tua prossima tappa?
Attualmente la mia prossima tappa sarà la "Battle of the Paddle Race alle Hawaii" a maggio,  poi tornerò a casa per il campionato Watermen "Sapinus pro-Tahiti" e poi tutto il resto del tour: Cile, Brasile, California, Australia, e infine la "Big Island" ( a seconda gli aggiornamenti del tour).

Come ti prepari per un evento?
Poco prima di un evento importante, cerco solo di rimanere concentrato sui miei obiettivi. Io di solito non bevo (dopo l'evento solo un po per festeggiare), non fumo e quando sono a casa cerco di fare allenamento incrociato tra Paddle surf, corsa, ciclismo e qualche allenamento per la forza muscolare.

Quale tipo di musica ascolti prima di un evento?
Mi piace ascoltare un po 'buon vecchio reggae o tecno a seconda di quanto mi voglia caricare di energia.

Ora siamo solo un paio di mesi di distanza dall'evento Tahiti, non si parla molto di tornare a casa?
Tutti sembrano davvero entusiasti di avere un'altra tappa mondiale qui a Tahiti! A parte il Billabong Pro surf che si svolge ogni anno a Teahupoo, credo che il "Stand up Watermen League World Tour" (tappa a Sapinus), sta diventando uno degli eventi internazionali più importanti che si svolgono in Tahiti. E’ lo spot wave più blasonato da tutte le competizioni internazionali, con un onda davvero impressionante!

Vedremo più talenti locali quest'anno?
Speriamo sì, a dirvi la verità, dovremo prestare molta attenzione ai più piccoli!

Chi pensi che sarà il 2011 Campione del Mondo?
In risposta a questa domanda ti direi io, farò del mio meglio per raggiungere la vetta del podio. Non ho un nome in particolare ma credo che sarà l’atleta con le migliori competenze tecniche per condizioni d'onda piccole e grandi. Ma lo spirito di tutti è quello di divertirsi, condividendo esperienze con persone provenienti da tutto il mondo.

C'è altro?
Voglio solo dedicare tutto ciò che faccio a mia moglie e mia figlia e soprattutto invia un ENORME GRAZIE A Svein, Margareta e il Team STARBOARD per il loro continuo supporto e per avermi dato questa grande opportunità di viaggiare in tutto il mondo, promuovendo la mia passione: SUP!